I Guggenheim collezionisti. La mostra “Da Kandinsky a Pollock” a Palazzo Strozzi
Colori ed emozioni, è questo che dal 19 marzo al 24 luglio 2016 sarà possibile vedere a Palazzo Strozzi, dove è ospitata la mostra “Da Kandinsky a Pollock. La grande arte dei Guggenheim”, un evento per mettere in scena un inedito confronto tra le collezioni di Solomon R. Guggenheim e Peggy Guggenheim, zio e nipote, confermandoli quali figure fondamentali della storia dell’arte del XX secolo, in un percorso che si snoda tra i maggiori rappresentanti della cultura del Novecento.
Dedicare una mostra alle collezioni Guggenheim è un modo per ricostruire rapporti e relazioni tra le due sponde dell’Oceano, significa raccontare a ritmo serrato la nascita
delle neoavanguardie del secondo dopoguerra in un fitto e costante dialogo tra artisti europei e americani.
Realizzare questa rassegna a Firenze vuol inoltre dire celebrare un legame sociale che riporta indietro nel tempo: proprio a Palazzo Strozzi infatti Peggy Guggenheim presentò, nel febbraio 1949, la collezione che troverà poi il suo spazio vitale a Venezia, nel palazzo Venier dei Leoni dal 1951.
Nei saloni della Strozzina troviamo oltre cento capolavori, dai surrealisti Picasso e Masson agli espressionisti astratti come Hofmann e de Kooning, passando per il continuo movimento lirico dell’opera di Jackson Pollock, il rappresentante più emblematico dell’Action Painting, oppure le intense esperienze contemplative di Mark Rothko, la Pop Art di Roy Lichtenstein e altri ancora.
Un’occasione unica per ammirare e confrontare capolavori di movimenti che hanno definito, nonostante l’apparente mancanza di organizzazione razionale nelle opere, il concetto di arte moderna, presentando insieme le vicende della vita e dei musei di Peggy e di Solomon Guggenheim.
Per maggiori informazioni visitate il sito della Fondazione Palazzo Strozzi: http://www.palazzostrozzi.org/mostre/guggenheim/
Testo di Niccolò Garbarono