Firenze ricorda la strage di Via dei Georgofili

 Firenze  non dimentica: sono passati 22 anni dalla notte tra il 26 e il 27 Maggio 1993,  quando Firenze visse uno degli episodi più tragici della sua storia.   Quella notte lo scoppio di una bomba uccise 4 membri della  famiglia  Nencioni e lo studente Dario Capolicchio, ferì altre 41  persone, distrusse la  storica Torre del Pulci, dove ha sede  l’Accademia dei Georgofili e causò  danni ingenti agli Uffizi, a Palazzo  Vecchio, alla chiesa di Santo Stefano al  Ponte Vecchio e a tutte le abitazioni  circostanti.
Anche quest’anno la Regione Toscana e l’Associazione  dei familiari delle  vittime di Via dei Georgofili, in collaborazione con Comune e Città  Metropolitana di Firenze, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della  Ricerca ed il Conservatorio Cherubini, ricorderanno la strage di quella notte  attraverso una serie di iniziative.

Oggi pomeriggio, 26 maggio, alle 17.30, in Sala Pegaso a Palazzo Strozzi Sacrati, si terrà il convegno «Lo Stato, la giustizia ferita, le indagini e i processi» al quale interverranno, tra gli altri, il presidente della Regione,Enrico Rossi, il presidente del Senato ed ex procuratore nazionale antimafia Pietro Grasso e Giovanna Maggiani Chelli dell’Associazione tra i familiari delle vittime.

Questa sera invece, alle ore 21, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, ci sarà una commemorazione della strage con il concerto «Le Passioni dell’Aria» di Roberto Scarcella Perino, Coro di Voci Bianche del Conservatorio Cherubini diretto da Santa Tomasello, al pianoforte Sara Degl’Innocenti. Alle 21.30  previsti interventi di Pietro Grasso, Giovanna Maggiani Chelli, del Prefetto di Roma Franco Gabrielli e del Procuratore nazionale antimafia Franco Roberti.

La serata continua alle ore 22.45 con un Gran Galà di Opera Arie Famose e cori del repertorio operistico di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini e Pietro Ma scagni con la collaborazione dell’ Orchestra “La Fortezza” diretta da Fabiano Fiorenzani.

Mercoledì 27 Maggio è dedicato al Corteo che viene organizzato tutti gli anni per le strade  delle  città. Il corteo partirà alle una della notte da Piazza della Signoria  e arriverà in Via  Georgofili alle  1.04, ora in cui scoppiò effettivamente la bomba nel 1993, dove verrà deposta una  corona di alloro in  ricordo.
Durante la giornata verranno effettuati altri incontri, soprattutto nelle scuole, per sensibilizzare  studenti e professori su delle tematiche che purtroppo ancora oggi continuano ad essere all’ordine del  giorno nel nostro Paese. Ricordiamo in particolare l’appuntamento alle ore 11.30 all’ITT Marco Polo  per la proiezione del film ‘La Trattativa’ di Sabina Guzzanti a cui seguirà un dibattito con gli alunni della  scuola e l’Associazione dei familiari delle Vittime.