Sui capelli, solo cappelli …. una mostra sulla testa
Un tempo non lontano Firenze era nota per la sua produzione di cappelli; i sobborghi cittadini erano noti in tutto il mondo per “la paglia di Firenze”, quell’intreccio di sottili fili biondi o colorati di paglia che con sapienza artigiana venivano trasformati in oggetti di moda da esportare ovunque.
Alla Galleria del Costume fino al 9 giungo la bella mostra monografica dedicata al cappello, un modo per aprire i depositi del museo per poter fare ammirare gli oltre mille pezzi custoditi e donati da collezionisti e semplici possessori di piccoli capolavori, sia di provenienza locale che estera.
Molti gli esemplari delle importani firme di case di moda fra cui Christian Dior, Givenchy, Chanel, Yves Saint Laurent, John Rocha, Prada, Gianfranco Ferré o dei celebri modisti internazionali del presente e del passato come Philip Treacy,Stephen Jones, Caroline Reboux, Claude Saint-Cyr, Paulette, ma quello che rende interessante la mostra è che per la prima volta sono presenti in esposizione dei manufatti di modisterie italiane e fiorentine, di alcune delle quali si conosceva appena l’esistenza, pur avendo fatto la storia di questa produzione, non a caso per realizzare la mostra, otre ai soliti organismi ed enti locali, ha contribuito Il Consorzio Il Cappello di Firenze, grazie al quale sono esposti alcuni fra gli esemplari più caratteristici delle aziende toscane della manifattura del cappello, veri eredi dell’antica lavorazione artigianale del Cappello di Paglia di Firenze, così apprezzata ovunque.