Egittologia. Scelta Firenze per il congresso internazionale del 2015
Firenze ancora in prima linea per le scelte congressuali. Nell’agosto del 2015 la città ospiterà l’undicesimo Congresso Internazionale di Egittologia. La scelta, dopo che l’ultimo congresso si è tenuto niente meno che alla rinata biblioteca di Alessandria in Egitto, è caduta su Firenze dopo che l’ente organizzatore ha deciso di far scegliere ai partecipanti dove andare. E’ così che l’International Association of Egyptologists ha recepito un messaggio forte e chiaro che voleva Firenze come meta dell’evento congressuale; un vero plebiscito che ha permesso a Firenze di battere le altre destinazioni proposte, tra le quali anche Torino, Varsavia e Melbourne.
E’ un grande risultato per la città e soprattutto un riconoscimento alle collezioni egizie del museo archeologico. E’ ancora tutto da definire, adesso inizia il lavoro dei tecnici, ma la città saprà accogliere la schiera dei luminari di egittologia, una branca di ricerca storica da sempre sotto gli occhi di tutti. La storia e l’archeologia egiziana suscitano sempre interesse, forse sarà anche un modo per rivalutare le collezioni presenti nel museo di via della Colonna.
Per una serie di circostanze il Museo Archeologico Nazionale di Firenze si trova oggi a inglobare al suo interno un museo delle collezioni egizie, seconde in Italia solo a quelle di Torino. Nella patria degli Etruschi trovare manufatti egiziani è cosa poco consueta, ma da sempre molto gradita ai visitatori che si trovano così a passare dal cuore dell’Etruria alla valle del Nilo. Si tratta infondo di due culture non ancora completamente svelate e tutte e due con un particolare fascino dell’esotico e del misterioso che da sempre le accomuna.