Ricette toscane e teatro d’autore: “Collo di Pollo Ripieno”. Un omaggio a Pinocchio e Carlo Lorenzini.
Ci sono ricette eterne ma spesso dimenticate, lasciate a decantare come il vino buono, ma d’annata, nel limbo della tradizione. Una di queste è il “collo di pollo ripieno”, un gustoso piatto che tanto amò Carlo Lorenzini, detto il Collodi. Goloso e buon mangiatore, non disdegnava mai inviti a pranzi e cene, organizzandosi lui stesso prelibati banchetti con un solo ospite, lui stesso. Girava per il mercato alla ricerca di questo e di quello, poi si chiudeva nella sua cucina di via de’ Rondinelli e forse memore di qualche insegnamento del padre cuoco, si dilettava ai fornelli.
Oggi per celebrare questo piatto di povera roba si è scomodato anche Stefano Massini, autore teatrale tra i più noti e vivaci nel panorama italiano contemporaneo e con lui la macchina organizzatrice di NEXUS Studio che da anni impegna tempo e denaro per realizzare piccole chicche teatrali, per pochi eletti.
Ecco che “Collo di pollo ripieno” diventa teatro, da ricetta preferita di Carlo Lorenzini assurge a drammatizzazione teatrale in quel di Doccia a Sesto Fiorentino, nel cortile della bella biblioteca Ragionieri, un luogo di cultura e studio un tempo nucleo principale della storica e celebrata Manifattura di Doccia, quella dei Ginori, anche loro in qualche modo artisti del bello, come appunto la porcellana nota in tutto il mondo. A poca distanza uno dei luoghi che furono di ispirazione del famoso libro con le avventure del burattino, la Villa Gerini di Colonnata; qui è il Campo dei Miracoli, una casetta che prese il nome di Casa della Fata Turchina e una grotta, la vorace Bocca del Pescecane che si inghiottì Geppetto, Pinocchio e il Tonno!
Sognando cibrei, piccioni ripieni, baccalà mantecato e crema di peperoni gialli da martedì 1 luglio ci potremo gustare questo spettacolo, proprio nel luogo dove i “barbagianni”, gli operai della Ginori, lavoravano le terre pregiate per realizzare le porcellane, per poi uscire su via delle Porcellane e fermarsi a bere un bicchiere di buon vino o a mangiare un piatto di fagioli e salsiccia all’Osteria del Mangia e Bevi, passata alla storia come Osteria del Gambero Rosso, oggi un anonimo edificio.
La ricetta forse non ispira i palati di oggi, il testo teatrale sicuramente sarà apprezzato, un modo per parlare di Pinocchio in modo diverso, alternativo, attraverso Carlo Lorenzini e i suoi gusti gastronomici, tutti dai profumi e sapori forti, tipicamente toscani e non potrebbe essere altrimenti.
Giuseppe Garbarino
INGREDIENTI PER “COLLO DI POLLO RIPIENO” (4 PERSONE)
1 collo di pollo, fegatini e cipolla di pollo, 1 uovo, 100 g di pane bagnato nel latte, 3 spicchi d’aglio, 1 ciuffo di prezzemolo, 1 cipolla, 1 carota, 1 costa di sedano, sale e pepe …. quanto basta
PREPARAZIONE
Tritate finemente i fegatini e la cipolla del pollo quindi fate rosolare con attenzione. In una terrina avrete preparato l’uovo, il pane e un battuto di aglio e prezzemolo; amalgamate bene per poi unire i fegatini e la cipolla, salate, pepate e unite la noce moscata.
Con il composto così ottenuto riempite il collo del pollo, che avrete in precedenza disossato e ripulito, naturalmente cucite il fondo del collo e legate il becco.
Lessate il collo ripieno nel brodo preparato con la cipolla, la carota e il sedano; una volta cotto fatelo freddare e poi tagliate il collo a fette come per un polpettone. Da servire freddo con contorno di sott’oli o sott’aceti. Ottimo piatto estivo per sorprendere le persone.