Ecco Ruralia, l’appuntamento con la natura e l’agricoltura
Ad accoglierci sarà
la statua di un grande vecchio, pensieroso sotto il peso dei secoli, tutto assorto nella ricerca di quei ricordi ormai lontani di quando intorno alla grande vasca passeggiarono prima i grandi signori di Firenze, i Medici e poi i russi Demidoff che amarono questo angolo di natura alle porte della città, facendone luogo di raffinata villeggiatura.
Sotto lo sguardo austero del Colosso dell’Appennino, questo il nome del capolavoro che lo scultore Giambologna realizzò tra il 1579 e il 1580 per impreziosire il parco di Pratolino, un luogo dove il Buontalenti edificò una splendida villa circondandola da un parco ricco di giochi d’acqua ed elementi architettonici unici nel loro genere.
E’ in quello che fu luogo privilegiato da Francesco I de’ Medici e dalla moglie Bianca Cappello che si è tenuta ancora una volta una delle “eccellenze” espositive del panorama toscana, Ruralia, un insieme di festa paesana, sviluppo rurale e fiera zootecnica, il tutto plasmato in un piacevole mix di eventi e curiosità che hanno reso estremamente piacevole l’intrattenersi alla XII edizione di Ruralia, una rassegna agricola che come gli anni passati è stata promossa dalla Provincia di Firenze.
La grande attrazione per grandi e piccini saranno sicuramente gli animali, magari come in passato le “Limousine”, ma attenzione, non si tratta di lussuose automobili, ma di altrettanto stupendi bovini!! Stupendi esemplari, finti, quasi da presepe!
E così le due giornate di Ruralia, dal sabato24 alla domenica 25 maggio 2014, saranno scandite da dimostrazioni di Tree- Climbing, il volo dei colombacci, mungitura e distribuzione di latte fresco, dimostrazioni di tiro con l’arco e con la balestra.
Per la gioia dei bambini generalmente abbiamo la presenza saltellante di curiosi fauni dei boschi, cresciutelli ma simpatici o lo spettacolo equestre con i muli, i canti dei Maggiolai Mugellani, un modo per incontrare non solo il mondo degli agricoltori, degli allevatori, degli apicoltori o dei cacciatori, il tutto sotto gli antichi alberi del parco, mentre nei grandi prati i numerosi padiglioni ospiteranno i prodotti artigianali e alimentari provenienti da piccole realtà produttive della nostra regione, come formaggi e le birre artigianali. Degustazioni e assaggi indimenticabili, come la giornata, perfetta!
Per le scuole e le famiglie sono previsti incontri didattici educativi rivolti all’ambiente, per capire come interagire con la natura e proteggerla per proteggere noi stessi.
Giuseppe Garbarino