Ron Howard, il suo “Inferno” a Firenze
Il regista Ron Howard in questi giorni è stato avvistato nei luoghi simbolo di Firenze, lui stesso affascinato dalla città, ha prontamente documentato su Twitter i suoi spostamenti.
Ron Howard, accompagnato da alcuni rappresentanti della Toscana Film Commission che collaborerà alla produzione del film, ha visitato i luoghi fiorentini citati da Dan Brown nel suo “Inferno”, studiando via dopo via, ponte dopo ponte la città in previsione dell’inizio delle riprese del film. Protagonista della pellicola sarà anche questa volta Tom Hanks che vestirà i panni di Robert Langdon, professore di Simbologia dell’Università di Harvard, le riprese dovrebbero partire a maggio e protrarsi per circa due settimane.
Pare che il regista sia rimasto incantato dalla visione della Galleria degli Uffizi (ha sostato a lungo davanti ai capolavori di Leonardo da Vinci e Sandro Botticelli), del Corridoio Vasariano e di Palazzo Vecchio. L’attore e regista americano, che iniziò la carriera interpretando giovanissimo il personaggio di Ricky Cunnigham nel telefilm ‘Happy Days’, ha poi visitato anche alcuni luoghi legati a Dante Alighieri e citati da Dan Brown nel libro.
A fare da guida a Howard durante la visita di Palazzo Vecchio è stato il sindaco Dario Nardella. La visita della star di Hollywood doveva restare segreta ma è stata svelata dallo stesso Nardella che ha postato un selfie con il regista su twitter.
Nel frattempo, complici due belle giornate di sole, a Firenze si è
scatenata la febbre da “Inferno” centinaia di persone si sono presentate per partecipare ai provini come comparsa.