Artisti in strada contro l’abuso di alcol
Dal 28 marzo, nel centro di Firenze, sarà possibile assistere alle esibizioni di mimi, clown, ballerini e maestri di bolle di sapone, una parata poetica e divertente al tempo stesso che ha un obiettivo ben preciso: “annacquare” i fiumi di alcol a colpi di sorrisi e coinvolgendo i giovani nelle improvvisazioni.
Gli artisti di strada saranno accompagnati da sociologi e antropologi della cooperativa Cat, insieme attraverseranno i luoghi della vita notturna della città per sensibilizzare i giovani ed i meno giovani contro i danni provocati dall’eccesso di alcol e dall’assunzione di sostanze stupefacenti e al contenimento dei rumori molesti.
L’iniziativa, finanziata dall’ ANCI (Associazione dei Comuni Toscani), ha già riscosso un discreto successo in capitali europee come Parigi, Berlino, ma anche in realtà più piccole come le città toscane di Pisa e Arezzo. Gli attori-giocolieri hanno seguito un corso di formazione ad hoc di 80 ore, durante il quale hanno appreso gli strumenti indispensabili per sostenere la sfida fiorentina, che si preannuncia piuttosto ardua.
Un modo divertente e delicato per disinnescare il caos provocato dalla “movida”, a Palazzo Vecchio si sa che non sarà questo l’unico modo per risolvere l’emergenza delle notti insonni dei residenti e per contrastare il degrado, ma a volte strappare un sorriso può essere più efficace dell’intervento delle forze dell’ordine…