Un Museo a Cielo Aperto: Il Giardino Di Boboli
Un viaggio a Firenze può essere stancante, tra visite ai numerosi musei e ai palazzi più belli della città. Se volete concedervi una pausa rilassante, in uno scenario ricco di storia e cultura, potete rifugiarvi al Giardino di Boboli, luogo molto amato dagli stessi fiorentini.
Situato alle spalle di Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli fu costruito tra il XV e il XIX secolo e occupa un’area di circa 45.000 metri quadri. I Medici per primi ne curarono la sistemazione, creando il modello di giardino all’italiana che divenne esemplare per molte corti europee.
Alla prima impostazione di stile rinascimentale, visibile nel nucleo più vicino al palazzo, si aggiunsero negli anni nuove porzioni con differenti stili: lungo l’asse parallelo al palazzo nacquero l’asse prospettico del viottolone, dal quale si diramano vialetti ricoperti di ghiaia che portano a laghetti, fontane, ninfei, tempietti e grotte.
Per l’impianto architettonico-paesaggistico e la vasta collezione di sculture, che vanno dalle antichità romane al XIX secolo, il Giardino di Boboli può essere considerato un vero e proprio museo a cielo aperto. Ammirevoli sono gli edifici presenti nel parco, come la settecentesca Kaffeehaus, raro esempio di gusto rococò da cui si può godere una magnifica vista sulla città, o la Limonaia, ancora nell’originario color verde Lorena.
Il biglietto d’ingresso include l’accesso al Museo degli Argenti, al Museo delle Porcellane, alla Galleria del Costume e al Giardino Bardini. Durante tutto l’anno il Comune di Firenze organizza inoltre all’interno del Giardino manifestazioni ed eventi speciali, come il recente Opera Festival, due mesi di opere liriche, concerti, musical internazionali e spettacoli di danza.
Se avete in programma una vacanza a Firenze non lasciatevi scappare una visita al Giardino di Boboli: potrete raggiungerlo facilmente anche a piedi da uno degli hotel del centro storico della città.