Pregio e Bellezza a Firenze con Cammei e Intagli dei Medici
La mostra Pregio e Bellezza di Firenze, che raccoglie una delle più rilevanti collezioni di incisioni su pietre dure e preziose della storia, è aperta al pubblico fino al 27 giugno 2010 al Museo degli Argenti di Palazzo Pitti.
Se amate l’arte e i gioielli, e desiderate conoscere meglio la storia di Firenze da un punto di vista insolito e affascinante, la mostra Pregio e Bellezza vi piacerà.
La famiglia Medici iniziò ad appassionarsi ai cammei e agli intagli fin dal Quattrocento, e continuò a incrementare la propria raccolta nel corso dei secoli, con acquisizioni sempre nuove.
Il grande interesse per il collezionismo di gemme che caratterizzò il Rinascimento era dovuto, tra le altre cose, alla delicatezza della lavorazione che l’incisione di ciascuna gemma comportava: un piccolo errore poteva vanificare mesi o anni di duro lavoro, erano necessari materiali rari e costosi e una straordinaria professionalità, inoltre ai cammei e agli intagli venivano attribuite virtù magiche e misteriose, senza considerare che il costo molto alto dei singoli oggetti ne faceva un’ottima forma di investimento.
Pezzi di eccezionale qualità, arrivati dai più importanti musei italiani e stranieri in occasione della mostra di Firenze, illustrano la complessa storia del tesoro dei Medici, a partire dalla sua costituzione ad opera di Cosimo, Piero e soprattutto Lorenzo de’ Medici, che più degli altri si dedicò ad arricchirla.
Alle incisioni e ai cammei si affiancano opere artistiche di vario genere, dai disegni ai codici miniati, dai dipinti alle medaglie fino alle sculture, che le gemme medicee ispirarono ad artisti eccezionali come Lorenzo Ghiberti, Donatello, Sandro Botticelli, Leonardo Da Vinci e Michelangelo Buonarroti.
L’evento potrebbe essere un’ottima occasione per passare due o più giorni a Firenze, per scoprire con più calma la città, magari sistemandosi in un delizioso hotel del centro storico.